Eccoci qui, tra parole e legami tra parole, nel regno di Pino Insegno su Rai 1: siamo a Reazione a Catena, la puntata è quella proposta sulla rete ammiraglia Rai nella serata di venerdì 26 settembre. E nel game-show prosegue il percorso dei Cima di Rapa. Dopo il successo ottenuto nella puntata precedente, il trio pugliese è tornato in gioco trovandosi faccia a faccia con un nuovo gruppo di sfidanti: i Fratelli Diversi. Il nome scelto dai concorrenti riminesi richiama la loro particolare storia familiare, che non è passata inosservata neppure al conduttore Pino Insegno.

Il soprannome, infatti, nasce dal fatto che i tre ragazzi – Federico, Marco e Lorenzo – hanno la stessa madre ma padri differenti. Una condizione che per loro è stata sempre motivo di unione e che ha colpito positivamente il presentatore: “Date un bellissimo esempio. Una famiglia unita, allargata, ma ognuno è affezionato all’altro“.

La manche dell’Intesa Vincente, però, non si è rivelata favorevole ai fratelli riminesi, che hanno faticato a trovare le risposte corrette, fermandosi a quota due parole indovinate. Un punteggio facilmente superato dai Cima di Rapa, che con sette parole centrate si sono assicurati l’accesso alla fase successiva.

Il loro percorso li ha portati davanti all’ultima e più delicata sfida con un montepremi potenziale pari a 142mila euro. La cifra, tuttavia, si è progressivamente ridotta fino ad arrivare a 1.110 euro, complice la difficoltà della Catena e la necessità di acquistare il Terzo Elemento. Tra i termini “Eterno” e “Costante” si nascondeva la parola decisiva, tratteggiata dalle lettere iniziali e finali “Co – o”.

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Dopo aver valutato molteplici possibilità, Domenico, Francesco e Daniela hanno optato per "continuo", soluzione che si è rivelata corretta. Con questo nuovo successo, i Cima di Rapa hanno portato a casa una vincita complessiva di 10.173 euro in gettoni d’oro. Ora è caccia al tris.

E sui social, nel frattempo, mentre scorrevano i titolo di coda, montava la polemica. Nel mirino un passaggio dell'ultima catena, quello che da "eterno" portava a "chilometrico". In molti ad eccepire: "Non c'azzeccano, eterno non ha inizio né fine", scriveva un utente. "Chilometrico-eterno??", gli faceva eco AnnaM. "Chilometrico non era facile", chiosava con più compostezza Marina. Per certo, il passaggio della catena non è apparso come uno dei più lineari. Tant'è, appuntamento alla prossima puntata di Reazione a Catena e alla prossima polemica.

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barbara stevens

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